Il Metodo PF Tek è un sistema per coltivare funghi per chi ha poco spazio e risorse disponibili.

Occhio. Non dovresti sottovalutare l’importanza di lavorare in ambienti puliti e seguire procedure sterili.

Dove nasce il metodo PF-Tek?

Nel 1991, il professor Robert McPherson ha ideato il Metodo PF-Tek cercando un sistema affidabile per coltivare funghi senza la necessità di attrezzature troppo complicate. Ai tempi il signor Robert utilizzò Psilocybe Fanaticus per la sua ricerca, e proprio da lì prese il nome PF (tek).

Sebbene non sia il metodo più produttivo (o divertente) per la coltivazione di funghi, il Metodo PF Tek è molto diffuso tra i coltivatori di Psilocybe Cubensis e si adatta anche alla coltivazione di altri funghi che crescono su cereali.

Questo metodo impiega vermiculite e farina di riso integrale per creare piccoli blocchi chiamati “torte BRF” (brown rice flour/farina di riso integrale).

Il Metodo PF Tek ti aiuta a capire il ciclo vitale dei funghi, delle condizioni necessarie alla loro crescita e delle tecniche di sterilizzazione dei substrati, mantenendo un livello di difficoltà molto basso.

In questa pagina troverai il metodo PF-Tek originale con alcune modifiche.

PF-Tek: Metodo Passo Passo

Il mio metodo preferito per i principianti è sempre quello della “Monotub”, ma dato il crescente interesse per metodi alternativi, il metodo PF-Tek non poteva mancare.

Una volta capito il metodo potrai adattarlo alle tue esigenze - non esistono regole fisse.

Materiali Necessari per il metodo PF-Tek

Prima di iniziare, assicurati di avere tutti i materiali e attrezzature necessari:

• Siringa Di Spore o Coltura Liquida

Il metodo PF Tek ha bisogno di un’inoculazione liquida, una soluzione contenente spore o coltura liquida.

Puoi acquistare siringhe di spore e colture liquide online, oppure creare la tua siringa usando le spore ottenute da un’impronta fai da te.

• Vermiculite

Una sostanza naturale porosa e inerte, reperibile nella maggior parte dei centri per il giardinaggio. I coltivatori di funghi la usano nelle miscele di substrato per favorire la ritenzione di umidità e l’aerazione.

• Farina di riso integrale (BRF)

Una Farina finemente macinata, generalmente disponibile nei negozi di alimenti biologici, ottenuta macinando finemente il riso integrale. È relativamente economica, facilmente reperibile e fornisce i nutrienti necessari. Se non trovi la farina di riso integrale, acquista riso integrale e riducilo in polvere fine usando un frullatore (deve essere potente).

• Contenitori Resistenti al Calore con Coperchi Modificati

Per coltivare funghi utilizzando il metodo PF Tek, sono necessari contenitori resistenti al calore con tappi modificati.

I contenitori devono avere un’apertura ampia, uguale o maggiore rispetto al resto del contenitore, in modo che il tortino completamente colonizzato possa scivolare fuori facilmente. Come un budino.

La foto qui sotto è quella di un barattolo da NON usare:

Altri Oggetti Domestici

Uno dei motivi per cui il metodo PF Tek è ideale per i principianti è che la maggior parte dell’attrezzatura necessaria consiste in oggetti domestici comuni che probabilmente hai già:

• Un martello e un piccolo chiodo per fare i fori nei coperchi dei barattoli
• Una ciotola e un cucchiaio per preparare il substrato
• Carta stagnola per coprire la parte superiore dei barattoli durante sterilizzazione e incubazione
• Una pentola grande con coperchio oppure una pentola a pressione per la sterilizzazione
• Un bruciatore a alcol o un accendino per sterilizzare l’ago

Preparazione dei contenitori

• Usa barattoli da ≤ 250 ml
  I contenitori piccoli si colonizzano più rapidamente, riducendo il tempo in cui il substrato resta esposto a possibili contaminazioni.

  Tip : I comuni vasetti da marmellata Zuegg sono perfetti: economici, facili da trovare e resistenti alla sterilizzazione.

Preparazione dei coperchi

1. Pratica 5 fori sul coperchio.
   • 1 per inserire l’ago della siringa durante l’inoculazione, i restanti per permettere lo scambio gassoso.
     

     

     

     

2. Sigilla i fori con materiali adatti:
   • Filtri adesivi per mantenere la sterilità e garantire la traspirazione.
   • Porte d’iniezione in silicone per un’inoculazione pulita e senza aperture accidentali.

Puoi semplificare tutto acquistando un kit già pronto (filtri + porte d’iniezione) — ad esempio questo su Amazon.

Processo Pratico della PF-Tek

Una volta che avrai tutti i materiali, il passo successivo è preparare il substrato. Il metodo PF Tek utilizza una miscela di substrato composta da 2 parti di vermiculite, 1 parte d’acqua e 1 parte di farina di riso integrale (BRF).

Misura la vermiculite, la farina di riso integrale e l’acqua per il numero di barattoli che vuoi riempire. Un modo semplice per farlo è utilizzare i barattoli stessi.

Ad esempio, se vuoi riempire 6 barattoli con il substrato per fare 6 tortini di BRF, avrai bisogno di 4 barattoli di vermiculite, 2 barattoli d’acqua e 2 barattoli di farina di riso integrale.

Questo metodo di misurazione non è esatto, e potresti avere degli avanzi. Se preferisci una maggiore precisione, ecco una tabella:

Preparazione del substrato

Metti la vermiculite in una ciotola e aggiungi l’acqua, mescolando con un cucchiaio per assicurarti che tutta la vermiculite si inumidisca.

Prima gi aggiungere la farina, inclina la ciotola. Se c’è molta acqua, dovrai mettere la vermiculite in un colino e lasciar scolare l’acqua in eccesso.

Quando sarai soddisfatto del contenuto di umidità, aggiungi la farina di riso integrale e mescola bene il composto fino a che ogni pezzetto di vermiculite sia uniformemente ricoperto di farina.

Una volta preparato il mix, riempi ogni barattolo lasciando circa un centimetro dal bordo. Il resto del barattolo va riempito con sola vermiculite non idratata.

Non comprimere troppo il mix, questo aiuterà ad evitare zone anaerobiche e favorirà una crescita più veloce.

Una volta tappati, puoi aggiungere un quadrato carta stagnola su tutti i coperchi per evitare di far entrare acqua durante la pastorizzazione/sterilizzazione. Io uso un elastico di gomma per evitare che si muova.

Sterilizzazione

Il metodo PF-Tek è famoso perchè non richiede una pentola a pressione, quindi puoi seguire questo processo in una pentola classica con coperchio. In ogni caso ti consiglio di usarla se ne hai una in casa.

Metti una griglia o qualcosa di metallico(puoi usare delle posate, tappi in metallo) che separi i barattoli dal fondo della pentola, aggiungi un buon fondo d’acqua e porta a ebollizione. Non importa se la parte inferiore dei barattoli è in acqua. Un’ora e mezza in pentola a pressione a 15 PSI ti assicura sterilizzazione, se non ce l’hai, metti il coperchio alla pentola e fai bollire per due ore.

Finito questo processo, metti i barattoli a raffreddare in un posto pulito e asciutto senza rimuovere la stagnola.

Inoculo e incubazione nel metodo PF-tek

Quando i barattoli avranno raggiunto temperatura ambiente, puoi procedere all’inoculo.

Sterilizza l’ago con una fiamma e inietta circa 0.5/1ml in ogni foro. Se il tuo coperchio ha una sola porta di iniezione, 1 o 2 ml saranno sufficienti.

Lascia incubare le tue torte lontano dalla luce diretta ad una temperatura costante tra i 22°C e 26°C.

Fruttificazione

Dopo 2/4 settimane il processo inizia a farsi divertente. Dovresti avere barattoli pieni di micelio bianco.

Qualsiasi macchia di colore verde, rosso o nero significa contaminazione.

Lavati bene le mani oppure usa dei guanti puliti con alcol per estrarre le torte dai barattoli e mettile a bagno in acqua del rubinetto per 12 ore. Mettici sopra un piatto piccolo per far si che si immergano completamente.

Se sembrano incollati, aiutati con la lama di un coltello assicurandoti di non danneggiare la superficie esterna del micelio.

Questo passaggio serve a reidratare le tue cakes prima della fruttificazione.

Dopo averle idratate, fai una panatura di ciascuna con la vermiculite in modo da creare uno strato esterno aggiuntivo per creare un microclima e promuovere il pinning.

Metti le torte su quadrati di stagnola per separarle da uno strato di perlite umida sul fondo di una scatola di plastica con diversi fori da 0.5 cm (Shotgun Fruiting Chamber).

In alternativa si può usare la stessa scatola (con meno buchi) e sostituire la perlite con delle spugnette da cucina sature d’acqua per mantenere l’umidità tra l'85% e il 95%.

Conclusione

Da qui in poi dovrai aspettare, spruzzare acqua sulle pareti e sul fondo (mai sulle torte), cercando di mantenere una temperatura costante tra i 22°C e 26°C.

In meno di due settimane dovresti vedere apparire i primi frutti!

Quanto tempo è necessario da spore a frutto con il metodo PF-Tek?

Come dico spesso sul gruppo Telegram, è difficile avere una stima precisa del tempo necessario a causa delle infinite variabili che possono cambiare i risultati delle nostre torte BRF.

In generale, se tutto va come deve, ti serviranno circa 45 giorni per raccogliere i primi frutti. Il micelio nel metodo PF-Tek colonizzerà i blocchi in circa 2/3 settimane(~25°C), il resto del tempo sarà dedicato alle fruttificazioni.